Quando si parla dell’arredamento del bagno, è doveroso ricordare che si tratta di un ambiente fondamentale per il comfort in casa. Da gestire perseguendo il massimo del relax, l’estetica di questa parte dell’abitazione può essere resa indimenticabile anche grazie ai tessuti e alla biancheria.
Sì, hai capito benissimo: non basta scegliere con attenzione il lavandino o la doccia per rendere il bagno speciale. Fondamentale è anche focalizzarsi sul ruolo dei tessili. Se ti stai facendo domande su come procedere, nelle prossime righe di questo articolo puoi trovare alcune dritte.
Come scegliere le tende
Nel momento in cui si chiamano in causa i consigli per arredare con tessuti e biancheria in bagno, un doveroso cenno deve essere dedicato alle tende. Quali sono le dritte per scegliere al meglio? Le alternative sono diverse. In caso di bagno arredato in stile moderno, una buona idea può essere quella di focalizzarsi sulle tende a rullo, facili da gestire e capaci sia di preservare la privacy, sia di garantire una luminosità gradevole.
Da diverso tempo a questa parte, quando si guardano le proposte dei brand è possibile notare le tende a rullo con decorazioni effetto marmo. In questo caso, si può “giocare” con gli abbinamenti con superfici di altri elementi d’arredo, in primis il lavabo e il suo piano.
Ovviamente nessuno vieta di scegliere tende classiche in cotone con ricami. Anche in questo frangente è possibile parlare di abbinamenti con il resto dell’arredamento o con i complementi. Il dettaglio ricamato sulla tenda, per esempio, può essere ripreso sul centrino posizionato sul piano del lavandino o su un mobiletto in legno. L’effetto sarà speciale. Provare per credere!
L’importanza della cura nella scelta della biancheria
Il bagno arredato senza lasciare nulla al caso è quello dove si sceglie con amore la biancheria. Tra le alternative che si possono prendere in considerazione, un doveroso cenno deve essere dedicato agli accappatoi customizzati. Non importa che si parli di accappatoio personalizzabile a Vicenza o di pezzi acquistati in altre città: quello che conta è, nel momento in cui si decidono i dettagli estetici, tenere in considerazione lo stile generale della stanza. Per capire meglio la situazione rammentiamo che, nei casi in cui si ha a che fare con un bagno arredato in stile minimal, un accappatoio con un’iniziale di grandi dimensioni non è la scelta migliore da fare.
La stessa dedizione deve essere dedicata alla scelta degli asciugamani. Rimaniamo sempre nell’ambito dei bagni arredati in stile minimal. In questi frangenti, generalmente non si va oltre i 2/3 colori in tutta la stanza. Nel momento in cui si scelgono gli asciugamani, è bene evitare di “rompere” troppo la continuità cromatica e mettere in primo piano una generale armonia.
Viva il tappeto
Siamo arrivati a parlare di un elemento fondamentale per l’estetica del bagno: il tappeto. Come sceglierlo? Le alternative sono diverse. Un’idea tanto semplice quanto capace di lasciare a bocca aperta è l’abbinamento tra il tappeto e gli asciugamani per le mani. Sia quando si parla del primo, sia quando si chiamano in causa i secondi, è opportuno cercare un’armonia cromatica con le pareti della stanza. Un esempio? Gli asciugamani e i tappeti con fasce che richiamano il colore dei muri.
Tornando al tappeto, facciamo presente che non deve essere né troppo piccolo, né troppo esteso. Fondamentale è che sia delle dimensioni giuste rispetto a quelle della stanza. Facendo poca attenzione a questo aspetto, il rischio è che risulti fastidioso quando si esce dalla doccia, o addirittura pericoloso. Se è troppo grande, può mettere in secondo piano altri elementi d’arredo o complementi, monopolizzando l’attenzione di chi osserva la stanza. Non c’è che dire: si tratta di un effetto non auspicabile considerando l’impegno che ci si mette nell’arredare il bagno!