Chi non desidera buttarsi su un comodo divano al termine di una giornata dura di impegni e lavoro? Spesso rappresenta anche un’ottima soluzione di arredo per il salone dove viene collocato. Di modelli ne esistono molti, bisognerà scegliere quello più adatto allo spazio, al gusto così come alle esigenze. Bisognerà scegliere però anche il materiale che riveste il divano stesso. In molti scelgono l’ottima soluzione del divano in ecopelle, una scelta sostenibile e che si rifà al cuoio tradizionale. L’idea è ottima per la casa ma questi modelli li possiamo trovare anche negli uffici come mostra il portale sediaufficio365.

Materiali e prodotti consigliati per la pulizia dell’ecopelle

Si sente parlare speso quindi di modelli di divani in ecopelle, una pelle sintetica (anche similpelle) che viene realizzata con l’utilizzo materiale artificiali come, ad esempio, il PVC o il poliuretano. Una delle prime attenzioni è quella della pulizia anche perché un divano del genere potrebbe portare molti germi. Gli ingredienti migliori? Facciamo qualche esempio. Si potrebbe usare l’aceto bianco diluito in acqua che dovrà essere tiepida per poi applicare il tutto sull’ecopelle con una spugna o un panno morbido. Ottimo è anche il limone diluito in acqua per togliere le macchie più difficili. Non di meno saranno efficaci il vapore (contro batteri e acari) e la miscela di acqua e bicarbonato di sodio: qui si creerà una pasta da applicare sulle singole macchie per poi togliere il tutto con il solito panno umido. Sempre utile pulire poi con acqua e sapone, magari di Marsiglia, a cui seguirà il passaggio con un panno in microfibra.

Errori comuni nella pulizia dell’ecopelle e come evitarli

Nonostante la pulizia dell’ecopelle sia facile da attuare ci sono degli errori da non commettere per un effetto efficace. Il tempo di pulizia, innanzitutto: bisognerà procedere alla pulizia almeno una volta al mese per evitare il deterioramento. Poi sbaglia chi utilizza un detersivo corrosivo, candeggina, o creme insieme e ad oli a base di prodotti chimici per lucidare; questo potrebbe togliere il colore e alleggerire la morbidezza. Insomma, la cura del divano in ecopelle è fondamentale. Lo stesso però andrà fatto anche con altri oggetti (zaini o borse per i quali si suggerisce anche una esposizione ventilata dopo l’applicazione) o mobili dello stesso tessuto sia in casa così come in ufficio. Il risultato garantirà un giusto effetto all’interno della stanza o dell’ambiente in cui verranno collocati.

Pulisci l’ecopelle bianca senza danneggiarla

Se il divano, facendo un esempio, è di colore bianco allora bisognerà tenerlo pulito in una maniera sempre attenta. Pensate ad una biro i cui segni potranno essere tolti con una soluzione eco-friendly e cioè con il bicarbonato nell’acqua. Se invece ci fossero delle macchie? Dovremmo evitare di sederci con indumenti scuri o jeans, tuttavia, la soluzione potrebbe essere quella di utilizzare il vapore, ottima anche per l’igiene. In entrambi in casi attenzione massima a non impregnare il divano in maniera eccessiva. Infine, l’ecopelle va anche mantenuta. Il mercato di riferimento offre soluzioni vantaggiosi ed efficaci per mantenere il tessuto morbido, si tratti di divani o sedie. Lo stesso vale anche per la prevenzione delle macchie proprio per favorire l’impermeabilità. Piccole/grandi attenzioni per avere un divano in ecopelle che duri a lungo e che mantenga il suo fascino per diversi anni.