Le case d’epoca sono dotate di un fascino molto particolare anche per l’atmosfera che riescono a costruire. È chiaro però che essendo anche delle case che hanno una certa età possono avere bisogno di lavori di ristrutturazione. Ma non si tratta di lavori di ristrutturazione che possono pensati, progettati e realizzati in maniera “ordinaria”, come quelli che si fanno per tutte le altre case. Una casa antica, d’epoca, ha bisogno di molte attenzioni, anche quando si deve intervenire con delle opere di ristrutturazione. Vediamo quali sono i parametri da tenere in considerazione per agire in maniera precisa.
I criteri da tenere presenti per ristrutturare le case d’epoca
Per ristrutturare le case d’epoca puoi rivolgerti alle ristrutturazioni edili Roma, per avere a disposizione degli esperti, in modo da tenere come punti di riferimento alcuni parametri fondamentali.
Uno dei fattori da tenere in considerazione in maniera molto oculata è quello che riguarda la disposizione delle stanze. Infatti spesso in una casa antica, per il tipo stesso di abitazione che essa rappresenta, la suddivisione dei vani può essere diversa rispetto a quella che si intende come un’ottima ripartizione degli spazi.
Quindi può insorgere la necessità di pianificare più stanze, più bagni o di apportare delle modifiche alla cucina. In questo senso l’aiuto di un architetto esperto può essere veramente importante.
Poi pensiamo ai criteri che riguardano l’illuminazione. Infatti in una casa d’epoca spesso l’impianto elettrico è stato realizzato seguendo altre esigenze che sono diverse rispetto a quelle della vita contemporanea. In questo caso può servire l’aiuto di un buon elettricista, anche per quanto riguarda la realizzazione di impianti a risparmio energetico, tenendo conto delle modifiche nella ripartizione degli ambienti.
E poi pensiamo, tra gli altri impianti da tenere in grande considerazione, anche a ciò che conta dell’impianto idraulico, verificando opportunamente lo stato delle tubature.
Le pareti, i pavimenti e gli infissi nella ristrutturazione di una casa antica
Spesso la casa d’epoca ha una copertura caratteristica, costituita dal soffitto con travi in legno. Magari possiamo avere la necessità di conservare questo tipo di soffitto, anche per non intaccare l’atmosfera tipica di una casa d’epoca.
In questo caso un professionista può valutare lo stato di conservazione, per stabilire se occorre apportare degli interventi di manutenzione ed eventualmente di rinforzo delle travi. Sapere come intervenire in maniera efficace è importante anche quando spesso si ha l’inconveniente dell’umidità che penetra nelle pareti e nel tetto ed è responsabile delle muffe.
La ristrutturazione di una casa d’epoca deve tenere conto anche dello stato dei pavimenti. In una casa antica questi sono veramente molto originali. Infatti per esempio si possono trovare pavimenti difficilmente riscontrabili in una casa moderna.
In un appartamento d’epoca possiamo trovare pavimenti in cotto, in marmi e graniglie oppure il più classico parquet. In questo senso è importante anche tenere conto di questi elementi, cercando di intervenire, se è necessario, mantenendo comunque la spesa entro certe soglie di budget e facendo in modo allo stesso tempo di conservare la storicità propria di questo tipo di pavimenti.
È possibile valutare anche un rifacimento che preveda il restauro o la rigenerazione dei materiali dei pavimenti originali.
Poi c’è la questione rappresentata dagli infissi. Spesso un appartamento d’epoca è dotato di persiane in legno. È molto importante valutare anche lo stato di conservazione di questi elementi, sempre aiutati da un professionista. Non si tratta soltanto della possibilità di intervenire per finalità esclusivamente estetiche, ma anche per una questione che riguarda la sicurezza, l’isolamento dalla luce, dagli agenti atmosferici e poi per uno scopo che è tenuto in grande considerazione, specialmente in questi ultimi tempi, che è costituito dall’isolamento termico.