Piuttosto di frequente si sente parlare di trattamenti galvanici in ambito industriale, eppure in tanti ancora non sanno di cosa si tratta. Ebbene, stiamo facendo riferimento a una tecnologia che, in realtà, esiste e viene utilizzata da ben oltre un secolo e che ultimamente poche aziende sono in grado di garantire in maniera efficace e corretta.
Cromatura dura o tecnica
Oltre alla cromatura galvanica, una delle principali tecniche di procedura è quella dura a spessore, che offre la possibilità di realizzare dei rivestimenti estremamente efficienti che possano garantire un alto grado di durezza, con un livello di resistenza maggiore sia nei confronti dell’usura che della corrosione, con l’opportunità di sfruttare varie tipologie di spessori. Poche aziende sono in grado di garantire procedimenti efficaci e funzionali in base a varie esigenze: la lavorazione di Mbs Technology cromatura dura è senz’altro una delle più affidabili e apprezzate sul mercato.
Il procedimento galvanico di cromatura
La tecnica galvanica fa riferimento a un gruppo di operazioni che vengono portate a termine andando a sfruttare delle soluzioni acquose a temperatura ambiente, piuttosto che leggermente più alta, in cui sono presenti dei Sali di metalli, ma anche basi, acidi e additivi ben determinati. Queste operazioni vengono svolte all’interno di specifiche vasche, che presentano un tipico allineamento sequenziale.
Scendendo un po’ più nei particolari, si suole parlare di trattamenti galvanici per indicare tutte quelle deposizioni di carattere elettrodinamico, che riguardano uno strato decisamente sottile di metallo, oppure di una lega, in maniera tale che le proprietà che caratterizzano tale superficie subiscano un’evoluzione, sotto un duplice profilo, sia estetico che tecnico.
Facendo uso dei trattamenti galvanici, ecco che c’è la possibilità di fare degli step in avanti in riferimento a certe caratteristiche che hanno ad oggetto il manufatto, come ad esempio il livello di resistenza rispetto alla corrosione, piuttosto che le varie proprietà meccaniche, elettriche, ma anche ottiche.
Perché sono utili gli interventi galvanici
Prima di tutto, è necessario mettere in conto come ogni tipo di metallo, con il passare degli anni, presenta una tendenza del tutto naturale a deteriorarsi e a rovinarsi per un gran numero di fattori. Tra questi ultimi troviamo sicuramente l’usura, ma anche la continua attività degli agenti atmosferici, che finiscono per creare diversi danni ai metalli.
Di conseguenza, è abbastanza facile intuire come la conseguenza principale dell’usura e dell’azione degli agenti atmosferici sia rappresentata dal fatto che le superfici sono oggetto di fenomeno di ossidazione, con le varie parti che tendono a rovinarsi in maniera inesorabile, non solo dal punto di vista estetico, ma anche chiaramente sotto il profilo tecnico e funzionale.
I trattamenti galvanici, di conseguenza, si pongono come obiettivo primario quello di garantire un totale rinnovamento, sia dal punto di vista estetico che in termini di funzionalità di tutti questi componenti che sono stati attacchi dall’ossidazione oppure dall’usura. In questo modo, tali parti potranno contare su una durata maggiore rispetto al passare del tempo e saranno anche in grado di garantire delle prestazioni di più alto livello.
Miglioramenti estetici e di protezione
Come detto in precedenza, l’obiettivo numero dei trattamenti galvanici è quello di garantire un miglioramento importante dal punto di vista estetico, ma al contempo anche un grado di protezione superiore per tutti i metalli.
Nella maggior parte dei casi, le varie fasi di lavorazione degli interventi galvanici si possono ricollegare a tre stadi fondamentali. Il primo è quello che include tutte quelle operazioni che hanno carattere preparatorio e che si riferiscono alle superfici che sono oggetto del trattamento. Il secondo stadio è quello in cui viene depositato il rivestimento metallico e, infine, il terzo stadio corrisponde al momento in cui si interviene con la finitura finale.
Per quanto riguarda la preparazione delle superfici che dovranno essere oggetto di un intervento con la tecnica galvanica, ci sono alcuni passaggi da cui non si può non passare. Si tratta della sgrassatura chimica ed elettrolitica, ad esempio, che si pone come obiettivo principale quello di eliminare non solo gli oli, ma pure i grassi dai pezzi che si trovano in fase di lavorazione.
