Quando si tratta di prendersi cura dei pavimenti della casa, sono diversi i materiali a cui si può fare riferimento. In questo novero è possibile includere il travertino. Dal momento che non si sempre si hanno le idee chiare in merito alle sue caratteristiche.

Pavimenti in travertino: ecco cosa sapere

Citare i pavimenti in travertino significa chiamare in causa un’alternativa estremamente versatile. Questo materiale, infatti, può essere utilizzato senza problemi sia per le pavimentazioni di casa, sia per quelli esterni.

Per quanto riguarda gli altri vantaggi, è possibile citare la resistenza agli agenti atmosferici. Proseguendo con gli aspetti da tenere presenti quando ci si approccia ai pavimenti in travertino, è il caso di soffermarsi anche sull’aspetto estetico estremamente gradevole.

Come in tutti i casi, anche quando si parla dei pavimenti in travertino è il caso di citare alcuni contro. Il principale riguarda la manutenzione. Questa roccia sedimentaria di origine calcarea – contraddistinta da una struttura con peculiarità vacuolari, tortuosa e cavernosa – è infatti estremamente permeabile all’acqua. Inoltre, è molto sensibile alle sostanze acide, che possono compromettere sia l’estetica, sia l’integrità della pavimentazione.

Attenzione: questo contro si può tranquillamente superare! I pavimenti in travertino, infatti, vengono trattati con apposite sigillature, che consentono di proteggere la loro superficie dagli attacchi degli agenti esterni.

Altri pro e contro

Non c’è che dire: sono numerosi gli aspetti da considerare prima di optare per dei pavimenti in travertino. Nei casi in cui si ha l’intenzione di sceglierli per gli spazi esterni – p.e. per il giardino o per il terrazzo – è il caso di rammentare che, a causa della lucidatura, a lungo andare possono diventare scivolosi. Per questo motivo, è il caso di evitarli se si ha in casa una persona per la quale le cadute possono rivelarsi particolarmente pericolose (p.e. un anziano con problemi di osteoporosi).

In linea di massima, la manutenzione dei pavimenti in travertino per gli spazi esterni deve essere molto più curata rispetto a quella degli spazi interni.

Tornando un attimo ai pro e riprendendo il discorso dell’estetica, è opportuno aprire la parentesi dei colori. Come già accennato, i pavimenti in travertino sono molto versatili. Tra i motivi di questo vantaggio è possibile citare le numerose alternative cromatiche. Le pavimentazioni realizzate con questo materiale possono essere bianco latte, ma anche nocciola. Sono adatte agli spazi sia interni sia esterni, ma anche a diversi stili di arredamento, da quello classico in cui dominano i colori caldi a quello più moderno, contraddistinto da essenzialità e dalla scelta di colori chiari.

Proseguendo con l’elenco delle informazioni che è bene possedere, citiamo la possibilità di orientarsi verso diverse finiture. Il pavimento in travertino può infatti essere caratterizzato da diverse finiture superficiale. Tra queste è possibile citare il travertino bocciardato, vantaggioso anche perché trattato in modo da ottenere un effetto antiscivolo.

Quando si chiama in causa questa alternativa, si inquadra un’opzione molto utilizzata in zone dove si cammina tanto e dove è necessario ottimizzare i livelli di sicurezza (p.e. le aree a bordo delle piscine). Da non dimenticare è altresì la possibilità di scegliere fra travertino classico, contraddistinto da un colore tendente al beige uniforme, e travertino anticato. In entrambi i casi, si tratta di soluzioni in grado di esaltare la spazialità degli ambienti per cui vengono scelti.

Per questo motivo, tali lavorazioni – le più famose quando si parla di travertino – sono considerate tra le migliori risposte a chi cerca una pavimentazione elegante per gli interni di casa. Concludiamo facendo presente che il travertino può essere utilizzato anche per realizzare altri elementi dell’estetica della casa, come per esempio la ringhiera delle scale.